La gelateria Gocce di Bio, vincitrice agli ultimi Italy Food Awards, ha sempre puntato sulla qualità degli ingredienti per garantire il benessere dei propri clienti
«Dare benessere attraverso ingredienti salutari, probiotici e nutraceutici». E’ questo il desiderio che ha spinto Daniele Giacomon ad aprire nel 2012 Gocce di Bio, che nell’ultima edizione degli Italy Food Awards ha trionfato nella categoria riservata alle migliori gelaterie artigianali d’Italia. Un riconoscimento questo arrivato dopo i successi passati ai Veneto Food Awards e dovuto non solo alla qualità dei prodotti presentati dall’imprenditore vicentino, ma anche a quella che è la sua mission e a quella che è la filosofia che sta alla base dell’attività: offrire a clienti non solo gelati gustosi, ma soprattutto salutari e in grado di soddisfare le esigenze di coloro che non possono assaporare un prodotto standard come le persone diabetiche, celiache o intolleranti al glucosio o al lattosio. Oltre al palato quindi, l’attenzione va anche ad alla salute dei soggetti che ci si trova davanti.
«Questa passione per i prodotti bio nasce dal fatto che ho sempre amato il buon cibo. Mi considero un palato particolarmente fine. Non a caso, fin da bambino sono stato un tipo “difficile” dal punto di vista culinario e avevo spesso delle richieste particolari per i miei genitori – racconta Giacomon – Se poi ci aggiungiamo anche la grande attenzione e l’interesse che pongo nei confronti di quelle che sono le varie intolleranze, ecco spiegata la mia volontà di aprire una gelateria bio. Penso di essere riuscito a creare un prodotto che rappresenta un’eccellenza, in quanto soddisfa tutti e non provoca alcun problema a livello di picchi glicemici. Offro un gelato solo e soltanto biologico perché mi preoccupo della salute delle persone. E’ un discorso di moralità». Insomma, il gusto non basta. «Se un prodotto è buono, ma provoca degli sbalzi di diabete, ovviamente non va bene. Perché sì, il gelato che mettiamo a disposizione dei clienti non dà problemi né a chi è celiaco, né a chi soffre di diabete in quanto usiamo ingredienti, oltre che biologici, anche senza glutine, coloranti, aromi, additivi e dolcificanti artificiali, e privi di conservanti alimentari, Ogm, uova, zuccheri raffinati e sciroppo di glucosio. Ho avviato Gocce di Bio proprio per presentare ai clienti un prodotto biologico, senza determinate contaminazioni che poi andassero a provocare delle intolleranze. Poi ovviamente sono contento che il mio gelato sia apprezzato per la sua qualità. Da questo punto di vista, è innegabile – continua Giacomon – che la maggior parte del cibo biologico abbia un sapore migliore rispetto agli stessi che crescono con pesticidi».
Due aggettivi come gustoso e salutare possono quindi effettivamente andare a braccetto quando si parla di un prodotto biologico. Concetto questo particolarmente sentito da parte dello staff degli Italy Food Awards, che ha nel rispetto del benessere delle persone e dell’ambiente due sui cardini. Anche per questo è arrivato il trionfo di Gocce di Bio nella scorsa edizione della manifestazione nazionale. «Gli ingredienti provenienti da agricoltura biologica hanno un gusto inconfondibile e sono prodotti nella consapevolezza di non arrecare danno agli animali e nel rispetto dei ritmi della natura. Per quanto riguarda i nostri fornitori, stiamo particolarmente attenti ad affidarci a realtà del territorio che puntino su una coltivazione o su un allevamento di tipo biologico». L’impegno di Giacomon nel portare solo e soltanto prodotti effettivamente bio è indiscutibile. «Per accertare se un cibo è davvero biologico o meno, occorre la verifica da parte degli enti appositi degli ingredienti acquistati da parte di un’azienda dai fornitori. Naturalmente bisogna fidarsi di questi controlli. Ma se si vuole essere ancora più scrupolosi, si dovrebbe effettuare delle analisi in laboratorio sui vari lotti che si comprano. Analisi non indifferenti dal punto di vista economico, visto che nel nostro caso parliamo di decine e decine di ingredienti, ma che noi regolarmente svolgiamo».
E questo duro lavoro di Gocce di Bio è stato premiato agli Italy Food Awards e viene premiato ogni giorno dai tantissimi clienti che frequentano la gelateria. «E’ stata una grande soddisfazione ricevere questo riconoscimento e la notorietà che ci ha portato vorrei che fosse utile per passare un messaggio: finora il gelato non è stato mai considerato come un prodotto utile per migliorare la qualità della vita delle persone. Ebbene, credo sia il momento di cambiare questa idea ed è la strada che la nostra azienda ha voluto intraprendere. Non a caso, nel vicentino siamo dei pionieri a livello di gelato biologico e ne andiamo fieri».
LA STORIA DI GOCCE DI BIO
Gocce di Bio è una gelateria nata nel 2012 a Vicenza che utilizza ingredienti naturali di primissima qualità e senza glutine. L’idea che sta alla base dell’azienda è quella di creare una serie di prodotti sani e genuini con attenzione all’ambiente e alla salute delle persone, bambini, adulti, per qualsiasi età e specifiche ricette con ingredienti di primissima qualità. L’attività di Daniele Giacomon è cominciata da una approfondita ricerca di mercato delle materie prime, selezionate accuratamente in base alla loro qualità e freschezza nell’ambito del mondo del biologico.
«La gelateria Gocce di Bio è nata dalla passione e dall’amore per il gelato naturale di alta qualità e si distingue come prodotto di nicchia per il gusto sprigionato dalla naturale essenza delle materie prime impiegate – dice Giacomon – Gli ingredienti freschi e biologici, lavorati nel rispetto delle loro proprietà originali, sono le principali caratteristiche del prodotto finale che offriamo in alternativa al prodotto artigianale standard. Tra le molte ricette realizzate con specifiche caratteristiche alimentari, ora sono presenti nella nuova linea, definita “Suprema”, i gelati privi di sciroppo di glucosio. Le altre linee sono: la tradizionale, ossia con latte vaccino; la vegana, cioè senza latte vaccino e suoi derivati; la zero zuccheri, idonea per particolari regimi alimentari e/o intolleranze agli zuccheri». Di recente, Gocce di Bio si è aperta anche alla produzione di pizze, pane, marmellate e confetture, ovviamente nel segno del bio.
Onesto praticante e attento osservatore del mondo della pallacanestro, è laureato in Scienze della Comunicazione all’Università di Bologna. Giornalista pubblicista dall’aprile 2019, collabora con Bisenziosette, Quotidiano Nazionale e Nazione. Redattore di Pistoia Sport.
