IL TRIONFO DELLE ECCELLENZE AGROALIMENTARI ITALIANE

Per il secondo anno consecutivo CRAI è stato main sponsor degli Italy Food Awards. Sono state 137, in tutto, le aziende insignite dell’importante riconoscimento per il loro impegno nella valorizzazione delle tipicità territoriali durante la serata di premiazione lo scorso 24 febbraio.

Ormai è uno dei riconoscimenti più attesi del settore agroalimentare. Stiamo parlando degli Italy Food Awards: un premio che celebra l’impegno dei piccoli e medi produttori e fornitori agroalimentari italiani e che testimonia il loro profondo know-how del settore. Nato nove anni fa, il circuito Italy Food Awards può contare su due format: uno a livello regionale e un altro a livello nazionale, quest’ultimo sostenuto da CRAI. Per il secondo anno consecutivo, infatti, il Gruppo è stato main sponsor degli Italy Food Awards, essendo la mission dell’iniziativa in linea con i valori dell’azienda della distribuzione moderna, nota per la sua offerta e per la capillarità sul territorio.

La cerimonia di premiazione

Lo scorso 24 febbraio nella suggestiva cornice di Villa Renoir a Legnano (Milano), in occasione della tanto attesa serata di premiazione, i riflettori sono stati puntati sui vincitori dell’edizione 2024 degli Italy Food Awards. Sono salite sul palco, in totale, 137 aziende tra le oltre 500 iscritte a quello che in pochi anni è diventato uno dei riconoscimenti più attesi del settore agroalimentare.
L’evento, che ha chiamato a raccolta più di 200 operatori del settore e ha visto anche quest’anno il magazine Gdo Week come media partner, si è aperto con un momento di networking accompagnato dai prodotti delle linee a marca privata CRAI, Piaceri Italiani e La Rosa dei gusti.

La consegna dei premi

La serata di gala è poi proseguita con l’assegnazione dei premi e delle menzioni speciali alle 137 aziende vincitrici. Per l’occasione è salito sul palco Donato Ala Giordano, presidente e promotore degli Italy Food Awards: “La partnership con CRAI sta funzionando sempre di più e ci consente di mettere in rete le eccellenze provenienti da ogni parte d’Italia. La novità del 2024 è stato anche il coinvolgimento nella serata di alcuni vincitori provenienti dal circuito regionale”.

I criteri adottati per la valutazione dei prodotti artigianali e tipici delle diverse realtà imprenditoriali sono stati: la qualità, la sostenibilità, l’innovazione nel packaging e l’impegno nella diffusione delle specialità enogastronomiche del territorio. Ad essere premiati sono stati laboratori di conserve, caseifici, aziende vitivinicole, birrifici, liquorifici e distillerie; oleifici, salumifici, prosciuttifici e macellerie; aziende risicole e ittiche; realtà specializzate in funghi e tartufi. A cui si aggiungono inoltre pastifici, forni, pasticcerie, gelaterie e cioccolaterie.

Il premio ha una valenza promozionale di rilievo. Le 137 aziende premiate, infatti, potranno fregiarsi del bollino di qualità nelle loro attività di marketing e di comunicazione utilizzandolo nel packaging dei prodotti e accompagnando l’esperienza di acquisto con un nuovo racconto di marca.

Il ruolo chiave di CRAI

Sempre più centrale in qualità di title sponsor è il ruolo del Gruppo CRAI. A sottolineare il valore e la necessità di tutelare i localismi e i produttori regionali sono intervenuti alla serata di premiazione Giangiacomo Ibba, Amministratore Delegato di CRAI, Grégoire Kaufman, Direttore Generale di CRAI, e Roberto Comolli, Direttore Generale i Food 5.0, società del Gruppo responsabile dello sviluppo delle linee a marchio CRAI.

“Attraverso i CRAI Italy Food Awards vogliamo ribadire quanto sia fondamentale che il sistema agroalimentare italiano venga valorizzato e reso sempre più visibile”, ha commentato Giangiacomo Ibba. “Sostenere iniziative come questa, oltre a essere motivo di orgoglio ci consente di premiare di fatto quelli che sono a tutti gli effetti non solo i produttori, ma i promotori della cultura agroalimentare e della tradizione del nostro Paese”.

Da sinistra: Giangiacomo Ibba, Amministratore Delegato di CRAI e Donato Ala Giordano, presidente e promotore degli Italy Food Award

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